Castello di Viron

Jean Brusselmans

Natura morta floreale
Kasteel de Viron

Concedetevi una pausa rilassante con la Natura morta floreale di Jean Brusselmans nell’eclettico castello ottocentesco di Viron, dove di giorno si respira il profumo delle rose di Brusselmans, e di notte si aggirano i pipistrelli usciti dalla ghiacciaia in cerca di cibo.

Kasteel de Viron

Castello di Viron

Il Castello di Viron, progettato nel 1862 dall’architetto Jean-Pierre Cluysenaar, sorge sulla tenuta acquistata dalla famiglia De Viron nel 1787. Su progetto di Cluysenaar, Théodore de Viron trasformò l’antica rocca medievale con fossato, risalente al XIII secolo, e di cui oggi resta solo la torre rotonda del Sint-Alenatoren, in un capolavoro originale ed eclettico, in cui Cluysenaar fuse elementi neorinascimentali, neogotici e neotudor. Le 365 finestre, le 52 porte e le 12 torri sul tetto, le 7 scale e l'ingresso principale fanno riferimento al calendario giuliano. Il castello ha una struttura simmetrica con torri angolari e una vivace combinazione di elementi stilistici come timpani a gradini, fregi ad arco e balconi. Dopo l'occupazione tedesca durante la Prima Guerra Mondiale, il comune acquistò il castello e il parco nel 1923 e dal 1924 l’edificio ospita il municipio di Dilbeek. Accanto al castello si trova una ghiacciaia sotterranea, usata in passato per conservare gli alimenti e oggi popolata da pipistrelli. 
 

Natura morta floreale, Jean Brusselmans

Jean Brusselmans (1884-1953) sviluppò la passione per la pittura durante l’infanzia, trovando ispirazione nelle stampe popolari per la gioventù, una sorta di precursori dei fumetti. A seguito dell’incontro con pittori come Rik Wouters e Edgard Tytgat, si dedicò prevalentemente a soggetti quotidiani. L'attenzione per il suo lavoro arrivò tardi, con una retrospettiva del 1950 al Palazzo delle Belle Arti di Bruxelles.


Nel 1911 Brusselmans si stabilì a Dilbeek, dove morì nel 1953 e fu sepolto. Il suo dipinto Natura morta floreale (1939) è ancora oggi esposto nel municipio di Dilbeek, a cui Brusselmans lo donò come ringraziamento per il sostegno all'"Openbare Onderstand" (Servizi sociali, in precedenza Centro pubblico per l'assistenza sociale). Tipica dell'opera di Brusselmans è la fusione tra linee stilizzate, astrazione figurativa e ampie aree di colore. I vasi di fiori sono un soggetto ricorrente nella sua opera, che riflette ciò che l'artista osservava nell'ambiente circostante.
 

Stilleven van een bloemstuk - Jean Brusselmans

Informazioni pratiche

Indirizzo

Gemeenteplein 1
1700 Dilbeek
Belgio
Visualizza le indicazioni

Orari di apertura

  • Ogni seconda domenica del mese dalle 14 alle 17.

Accessibilità

  • Facilmente accessibile alle persone con disabilità.

Informazioni utili

  • Ingresso gratuito

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