Concedetevi una pausa rilassante con la Natura morta floreale di Jean Brusselmans nell’eclettico castello ottocentesco di Viron, dove di giorno si respira il profumo delle rose di Brusselmans, e di notte si aggirano i pipistrelli usciti dalla ghiacciaia in cerca di cibo.
Castello di Viron
Il Castello di Viron, progettato nel 1862 dall’architetto Jean-Pierre Cluysenaar, sorge sulla tenuta acquistata dalla famiglia De Viron nel 1787. Su progetto di Cluysenaar, Théodore de Viron trasformò l’antica rocca medievale con fossato, risalente al XIII secolo, e di cui oggi resta solo la torre rotonda del Sint-Alenatoren, in un capolavoro originale ed eclettico, in cui Cluysenaar fuse elementi neorinascimentali, neogotici e neotudor. Le 365 finestre, le 52 porte e le 12 torri sul tetto, le 7 scale e l'ingresso principale fanno riferimento al calendario giuliano. Il castello ha una struttura simmetrica con torri angolari e una vivace combinazione di elementi stilistici come timpani a gradini, fregi ad arco e balconi. Dopo l'occupazione tedesca durante la Prima Guerra Mondiale, il comune acquistò il castello e il parco nel 1923 e dal 1924 l’edificio ospita il municipio di Dilbeek. Accanto al castello si trova una ghiacciaia sotterranea, usata in passato per conservare gli alimenti e oggi popolata da pipistrelli.
Informazioni pratiche
Accessibilità
- Facilmente accessibile alle persone con disabilità.