Passeggiando nell’antica piazza del sobborgo di Ename, ti sorprenderà uno splendido casale immerso in un rigoglioso giardino e un maestoso vigneto in serra; cogli la rara opportunità di immergerti nel passato e scoprire come si viveva nel XVIII secolo, visitando l’antica residenza.
Dipinti murali di Pieter Norbertus van Reysschoot (1738-1795)
La storica dell’arte Marie Fredericq-Lilar (1934-2022), che visse nella casa tra il 1954 e il 2022, era specializzata nella vita del XVIII secolo e scrisse una tesi sui fratelli van Reysschoot. Grazie a questa sua passione le si presentò una straordinaria opportunità; nel 1970 acquistò delle tele tra gli arredi di un palazzo di Gand, che sembravano opera di Pieter Norbertus van Reysschoot, anche se mancava la sua firma distintiva. Marie-Fredericq-Lilar li affisse comunque nel “Salone della Musica” di Casa Beaucarne. L’ambiente del salotto borghese settecentesco accolse così paesaggi vividamente dipinti che ci fanno immergere nella natura.
Tre ritratti di Léon de Smet
L'espressionista Léon de Smet, fratello dell’artista Gustave de Smet, faceva parte della Scuola Latem all’inizio del XX secolo. Su commissione del barone Louis Fredericq (1892-1981), dipinse il ritratto dello zio Louis Beaucarne (1875-1945) dopo la sua morte. Louis Beaucarne fu sindaco di Ename e visse in questa casa storica fino al 1945 quando, alla sua morte, fu il nipote Louis Fredericq ad ereditare la proprietà. Per ultimare il ritratto postumo, Léon de Smet si ispirò al necrologio di Louis Beaucarne. Louis Fredericq gli aveva inoltre commissionato un ritratto di lui e della moglie Thérèse Varlez (1898-1991).
Informazioni pratiche
Accessibilità
- Facilmente accessibile alle persone con disabilità.