Peter Paul Rubens fu uno dei più grandi artisti del suo tempo. Una grandezza evidente nel dipinto La pesca miracolosa nella Chiesa di Nostra Signora oltre la Dijle. Un luogo suggestivo in cui ascoltare il rumore del mare, odorare l’acqua salmastra, sentire la sabbia sotto i piedi e lasciarsi travolgere dalla bellezza.
La pesca miracolosa - Peter Paul Rubens
La pesca miracolosa fu commissionata a Peter Paul Rubens (1577-1640) dalla corporazione dei pescivendoli. Nel pannello centrale sono ritratti uomini muscolosi che tirano su le reti da pesca. Si tratta degli apostoli che pescano senza successo, finché Gesù non li incoraggia a fare un ultimo tentativo. Il pannello di destra mostra Tobia con l’Angelo, con le interiora di pesce usate per guarire il padre dalla cecità. Il pannello di sinistra raffigura il ritrovamento di un tributo. L’opera è un puro Rubens che presenta tutte le sue caratteristiche principali: corpi possenti, teste poderose, acqua spumeggiante e pesci guizzanti. Rubens esaudì ampiamente il desiderio dei pescivendoli di rappresentare la ricchezza del loro mestiere, rendendola addirittura quasi tangibile. Nonostante le numerose peregrinazioni e una chiesa parzialmente distrutta durante un bombardamento nel 1944, l’opera è rimasta integra.
Nostra Signora dal fianco sghembo
La statua di Nostra Signora dal fianco sghembo, presumibilmente del XIV secolo, è la statua più antica della Chiesa di Nostra Signora oltre la Dijle. Il nome rimanda alla posizione di Maria: sostiene il corpo di Gesù su un fianco, per cui la postura è visibilmente sghemba. Si tratta della cosiddetta linea a S, la naturale posizione delle anche che una madre assume quanto tiene in braccio il figlio. La legenda narra che il sagrestano della chiesa non si svegliasse in tempo per recitare l’Angelus e aprire la porta. Nostra Signora si fece allora carico di suonare la campana e da qui la posizione sghemba.
Informazioni pratiche
Accessibilità
- Parzialmente accessibile a persone con disabilità.