Maestri di immaginazione

Varcando la soglia dell'Abbazia di Park hai accesso a 900 anni di storia. Nel 1129, i Norbertini ricevettero qui un terreno per fondare un'abbazia. L’ordine era dedito alla contemplazione, al lavoro e alla povertà, anche se non si direbbe dal ricco soffitto in stucco del refettorio, realizzato dal maestro Jan Christiaan Hansche. Buono a sapersi: l'Abbazia di Park è una delle abbazie medievali meglio conservate d'Europa.

Consiglio per chi cerca il silenzio: opera d'arte Silentii 
Rilassarsi con i suoni della musica polifonica antica? È possibile farlo più o meno nascosti al Neehof. 

Consiglio: non dimenticare di visitare la Cappella dell’Annunciazione dell'Istituto del Sacro Cuore a Heverlee. Ogni seconda domenica del mese (dalle 10.00 alle 17.00), potrai ammirare un bellissimo gioco di luci e colori in questa cappella modernista.  
Mai sazio di bellezza? Cammina allora per una mezz'oretta fino alla Chiesa di San Quintino, altro sito di questo tour dei Maestri.  

Consiglio 
900 anni sono tanti. Troverai quindi sicuramente un paio d’ore da dedicare a una delle stupende passeggiate nella tenuta. La passeggiata delle 10 prospettive, ad esempio, dove - come suggerisce il nome - l'abbazia e i dintorni possono essere osservati dai 10 lati più belli.

A proposito, sapevi che il sito dell'abbazia è ancora oggi un luogo brulicante di vita? Non mancare di fare un salto al Hoevewinkel De Wikke, situato nell’antico granaio delle decime. Vi troverai un'ampia gamma di verdure, frutta e prodotti caseari biologici. 

Tempo di dare sostegno al corpo? Sarai il benvenuto alla Brasserie De Abdijmolen. Al Park Bed & Breakfast potrai prolungare la tua visita con un pernottamento  

Orari di apertura 
Orari di apertura e giorni di chiusura 

Durante gli orari di apertura sei il benvenuto al museo, la chiesa, i partner dell'abbazia e il parco abbaziale.

• Museo PARCUM
• Chiesa di San Giovanni Evangelista
• Il parco dell'abbazia
• Partner dell’abbazia 

Prima di entrare in questa chiesa tardo-gotica del XV secolo, fai una piccola deviazione verso Dirk Boutslaan e dai un'occhiata alla struttura. Hai notato che i campanili non sono mai stati completati? La causa è stata il suolo instabile che non offriva una capacità portante sufficiente per le molte tonnellate di pietra.

Nella chiesa, splendidamente restaurata e dal 1999 patrimonio UNESCO, sei nel posto giusto per un'esperienza stimolante. Ospita infatti capolavori unici, tra cui alcune importanti opere di Dieric Bouts, "scultore virtuoso", come M Leuven definisce il Primitivo fiammingo.

A proposito di M Leuven, il museo è proprio a due passi. Sul sito web troverai tutte le informazioni sui programmi nella Chiesa di San Pietro.

Consiglio 
Vuoi concludere in bellezza il tour dei Maestri? Prenota allora una visita guidata, esamina il capolavoro di Dieric Bouts L'ultima cena con un visore olografico oppure segui il percorso per famiglie e scopri tutti i segreti della Chiesa di San Pietro insieme ai tuoi figli o nipoti.

Vuoi vedere altri Bouts e al contempo sgranchirti le gambe? Il nuovissimo itinerario ciclabile di Bouts è pronto per te.

Consiglio 
Voglia di toccare alte sfere speciali? L’itinerario Leuven Beer Adventure a piedi o in bici conduce lungo la chiesa. 

Naturalmente, potrai anche prendere posto in una delle decine di accoglienti ristoranti e bar. Le location più belle si trovano nei pressi della Muntstraat, Grote Markt e Oude Markt.  

Nessuna voglia di tornare a casa? Il Martin’s Klooster offre un morbido giaciglio in un luogo bellissimo. Il tocco in più: l’hotel vanta il Green Key Label. Per coccole sostenibili!

Orari di apertura

• Dal 1° ottobre al 31 marzo la chiesa è chiusa il mercoledì  
• Aperta dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 16.30.
• Domenica e festivi dalle 11.00 alle 16.30. 

Se i Norbertini dell’Abbazia di Park avevano giurato povertà, i residenti di questo luogo presero una strada decisamente diversa. Sin dall'inizio del XIII secolo, la chiesa di Santa Gertrude e l'omonima abbazia ospitano una comunità di canonici benestanti. Lo si può notare dal bellissimo edificio della chiesa, un'attrazione nel paesaggio urbano di Lovanio. L'interno è tutto opulenza e splendore che culminano negli stalli tardo-gotici del coro, realizzati dal maestro Mathieu de Waeyer.

Consiglio 
All'ombra della chiesa di Santa Gertrude sorge il pittoresco Piccolo Beghinaggio dove vivevano le donne che prestavano servizio nell'abbazia. Da qui si gode di una magnifica vista sulla guglia in pietra della chiesa, definita "una delle sette meraviglie della città di Lovanio".

Consiglio: la chiesa di Santa Gertrude si trova vicino al Vaartkom, quartiere alla moda ricco di ristoranti e bar rinomati. Sceglierai De Hoorn, HOP Gastrobar, Noordoever, Entrepot, Madmum o Florido Food Bar? Non c'è che l'imbarazzo della scelta. 

Vuoi coronare una bella giornata con una notte stupenda? Prenota una splendida camera con vista sull’acqua al De Vaartkom.  

La Chiesa di Santa Gertrude è il punto di partenza dell’Itinerario ciclabile delle abbazie di Lovanio. L’affascinante itinerario su due ruote ti condurrà, tra l'altro, all'Abbazia di Vlierbeek e all'Abbazia di Keizersberg.

Un altro percorso consigliato è l’itinerario di Horst che ti conduce attraverso il dolce Hageland, con i suoi vigneti, fino al Castello di Horst. Buono a sapersi: J.C. Hansche, l'uomo che ha realizzato il bellissimo soffitto in stucco dell'Abbazia di Park, ha lavorato anche qui. Inutile bussare al castello, perché l'edificio è in fase di restauro. Nel 2026 il cancello si riaprirà ai visitatori. 
 

Orari di apertura

• Dal 1° aprile al 30 settembre, dal martedì alla domenica dalle 13.30 alle 16.30. 

Voglia di un tuffo nel passato? Basta entrare nel Grande Beghinaggio per ritrovarsi all’improvviso nel XIII secolo. Vi sorge infatti la chiesa di San Giovanni Battista, capolavoro in stile primo gotico la cui costruzione richiese oltre 100 anni. I lavori di restauro degli anni '70 hanno portato alla luce splendidi affreschi. Riesci a trovare la parabola delle dieci vergini narrata nel Vangelo secondo Matteo?

Consiglio 
Non vuoi tornare subito nel XXI secolo? Pernotta allora al Begijnhof Hotel o alla Guesthouse Begijnhof . Entrambi i luoghi sono la base ideale per scoprire Lovanio e probabilmente l'opzione migliore dopo aver gustato la cucina gourmet al Restaurant Cum Laude.

Orari di apertura

Dal 1° aprile al 30 settembre, dal martedì alla domenica dalle 13.30 alle 16.30. 

Giusto Lipsio la definì “la chiesa più bella di Lovanio". Il famoso umanista rimase colpito dalla riuscita armonia architettonica e dall’aspetto elegante e maestoso della chiesa di San Quintino. E al suo interno potrai ammirare un pezzo unico: L'ultima cena di Jan Willems. L’imponente pala d'altare è l'unico dipinto conservato del Maestro fiammingo.

Consiglio 
Da imponente a modesto. Proprio di fronte alla Chiesa di San Quintino sorge la piccola cappella di Jezus in ’t Steentje. Godere del silenzio e dell’intimità è il motto di questo luogo. Non c’è posto migliore per accendere una candela, qualunque sia il motivo.

L’orologio indica che è l’ora per uno spuntino, una bibita o entrambi? Sei nel posto giusto al bar di quartiere Bar Stan, Bar del Solo bar Noir.

Orari di apertura

Dal 1° aprile al 30 settembre, dal martedì alla domenica dalle 13.30 alle 16.30. 

Un imponente edificio e una cappella speciale

Tra il 1894 e il 1896, l'architetto Joris Helleputte fece costruire un grande edificio neogotico. Un tempo collegio e scuola per ragazze che potevano imparare i mestieri e l’agricoltura, oggi ospita un asilo nido, una casa di riposo, scuole (dalle materne alle superiori), un collegio, un archivio e una fattoria. E vi vivono ancora anche le suore.

La cappella e le vetrate di Eugeen Yoors

Nel 1930, le suore di Heverlee chiesero di costruire una cappella. Sorse così la "Cappella dell’Annunciazione", progettata da un gruppo di artisti chiamato "De Pelgrim". La cappella è una sorta di opera d'arte in cui tutto si fonde: l'edificio, le vetrate e gli interni.

• L'architetto Flor Van Reeth realizzò un progetto moderno utilizzando materiali insoliti.
• Il vetraio Eugeen Yoors creò grandi e suggestive vetrate che sono un meraviglioso esempio di arte vetraria fiamminga.
• La designer d'interni Rie Haan curò la piena armonia tra tutti gli elementi della cappella.
  L’ambiente è sobrio e semplice e l'abbondanza di luce emana tranquillità. Davvero un posto speciale!  Tra l'altro, il biglietto d'ingresso comprende anche l'accesso alla sala cinematografica e alla sala con le classi restaurate dell'edificio Van Reeth, non mancare di dare un'occhiata!

Consiglio
Lo sapevi che nella zona ci sono meravigliose passeggiate, tutte da scoprire? In base a ciò che più ti piace, passeggia dalla Cappella dell’Annunciazione al Castello di Arenberg oppure scegli tra le passeggiate e i circuiti ciclistici sviluppati da De Erfweg. 

Consiglio
Combini volentieri cultura e natura? Allora esplora senz’altro le foreste nei dintorni: l’Heverleebos o la Meerdaalwoud. 

Consiglio
Puoi anche pernottare nelle vicinanze: all’Hotel The Lodge potrai fare un pieno di relax. 

Sin dal XVII secolo la chiesa è luogo di pellegrinaggio per migliaia di persone. Vi si venerano i santi Marculfo, Caterina, Cornelio e Barbara. Il noto pittore barocco fiammingo Pieter-Jozef Verhaghen illustrò la ricca storia della chiesa di Sant'Amando in due pale d'altare.

Consiglio 
Pieter-Jozef Verhaghen ebbe molti incarichi da abbazie, chiese e altre istituzioni religiose nei dintorni di Lovanio. Gesù sul Monte degli Ulivi è ad esempio esposto nella chiesa di San Quintino, mentre nella chiesa di San Giovanni Evangelista dell’Abbazia di Park si può addirittura ammirare un intero ciclo realizzato per sua mano.

Orari di apertura

• Tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.00. 

La modesta chiesa parrocchiale ospita una magnifica gemma nascosta: la Torre del Sacramento, attribuita al celebre artista rinascimentale Cornelis Floris II De Vriendt. Il capolavoro, unico nel suo genere, è alto oltre 7 metri e conta più di 100 elementi architettonici. Insomma, una visita alla chiesa di Santa Caterina è più che interessante.

Consiglio 
Vicino alla chiesa sgorga la fonte di San Sulpizio, un luogo di pellegrinaggio popolare fra i contadini fin dal XIV secolo. Si dice che l'acqua curi l'afta epizootica, ma anche se non ne sei affetto, prendine pure un sorso.

Orari di apertura

• Ogni domenica dalle 13.00 alle 17.00.