Theodoor van Loon: maestro di luce, splendore e bellezza religiosa

Stadsmuseum De Hofstadt
Anche se il nome di Theodoor van Loon non riecheggia come quello di Rubens o Van Dyck, il pittore barocco ha realizzato capolavori straordinari. Nella sua arte fondeva in maniera unica la grandeur barocca italiana con raffinati dettagli.

In giovane età van Loon si recò a Roma, dove subì l’influenza di Caravaggio, evidente nei suoi drammatici contrasti chiaro-scuro. Il suo eccezionale talento trovò espressione sin nelle sue prime opere, infuse di elementi caravaggeschi ed encomiate per la loro drammaticità e profondità emotiva. Tornato a Bruxelles, Theodoor van Loon dipinse una serie di capolavori per chiese e monasteri. Con le sue raffinate pennellate diede vita a santi e scene bibliche.  

Grazie alla sua capacità di raffigurare il significato più profondo delle storie religiose, interpretò l’intensa spiritualità del tempo come nessun altro. Poco si sa della vita personale di van Loon, ma la monumentalità della sua eredità è indiscutibile. Gigante della pittura, si spinse oltre i confini del Barocco fiammingo, come si può constatare con i propri occhi in luoghi quali Diest, Scherpenheuvel, Bruxelles, Mechelen e Lovanio. 

Scopri il grande Maestro fiammingo nei suoi luoghi

Chiesa abbaziale di Averbode

È probabile che durante il suo soggiorno a Scherpenheuvel, Theodoor van Loon abbia visitato questa chiesa. Dopo tutto, ospitava il dossale di Jacob van Cothem, commissionato dai Norbertini all’inizio del XVI secolo e già all’epoca considerato un capolavoro.

Di recente, l’imponente opera è tornata all'abbazia dopo un'assenza di un secolo e mezzo. È possibile ammirarla nella chiesa o nell’ambito di una visita guidata dell'intero complesso.

Consiglio:

Anche il corpo necessita di sostegno? Assaggia i prodotti artigianali dell’abbazia - birra, formaggio, pane e gelato - presso il caffè dell’abbazia Het Moment.

Voglia di dolce? La strada di fronte all'abbazia è chiamata Lekdreef. Nella bella stagione si riempie di carretti dei gelati e la gente arriva da ogni dove per gustare un delizioso gelato.

L'abbazia è anche il punto di partenza della passeggiata dei Norbertini (9,3 km), perfetta per esplorare l’area nota come Averbode Bos & Heide, in cui vaste foreste si alternano a paludi, acquitrini, brughiere e praterie ricche di vegetazione. Preferisci una passeggiata più breve? L’itinerario è costituito da due giri, entrambi con partenza e arrivo all'abbazia. Quindi si può facilmente fare un giro e saltare l’altro. 

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Flanders Tourism Gravel in Flanders

Basilica di Nostra Signora di Scherpenheuvel , Scherpenheuvel

La chiesa, meta di pellegrinaggio, ospita l’opera più famosa di van Loon: il ciclo mariano. I sette dipinti monumentali raffigurano la vita della Vergine Maria e i temi si ricollegano alle sette feste celebrate alla corte di Alberto e Isabella. Non è una coincidenza, perché Scherpenheuvel era il bastione della Controriforma per gli arciduchi.

Consiglio :

Vuoi provare l'emozione di essere un vero pellegrino sulla via di Scherpenheuvel? Partecipa a un mini pellegrinaggio e raggiungi la basilica seguendo il cammino dei pellegrini. Ci sono quattro percorsi che partono da quattro città diverse, tra cui Diest!

E dopo il viaggio spirituale, puoi completare l'esperienza con un tour gastronomico. Scherpenheuvel offre numerosi ristoranti accoglienti, tra cui Eetcafé De Heerlyckheid e Brasserie Sint-Jozef. Qui potrai gustare le specialità locali e rilassarti dopo il pellegrinaggio.

Se vuoi assaggiare altre prelibatezze locali, prova senz’altro i biscotti tradizionali di Scherpenheuvel, i pepernoten e i noppen. Bakkerij Erwin è specializzato in queste prelibatezze e durante la stagione turistica puoi acquistare i suoi biscotti al mercatino stagionale che si tiene intorno alla basilica.

Vivi appieno l'atmosfera di Scherpenheuvel con un pernottamento al Mon Dieu. Questa accogliente pensione invita a godere della cucina e della cultura locale. Rilassati in un ambiente suggestivo e rigenerati completamente. È anche possibile visitare il centro di accoglienza per i pellegrini Huis van Maria. Scoprirai cosa significa trascorrere la notte in un luogo di pellegrinaggio, come un vero pellegrino. 

Scherpenheuvel-Zichem (c) Visit Scherpenheuvel-Zichem
Basiliek Scherpenheuvel (c) Visit Scherpenheuvel-Zichem (8)
Basiliek Scherpenheuvel (c) Visit Scherpenheuvel-Zichem (7)

Chiesa di Santa Caterina del Beghinaggio, Diest

I quattro evangelisti dipinti per questa chiesa sono attribuiti a Theodoor van Loon. Ognuno di loro è rappresentato con il proprio simbolo: l’angelo per Matteo, il leone per Marco, il toro per Luca e l’aquila per Giovanni. In tutte le opere è evidente l’influenza di Caravaggio. Anche il pulpito della chiesa, opera di Jan Mason e Jan van den Steen, è un gioiello.

Consiglio: 

La chiesa è parte del beghinaggio di Diest che risale al XIII secolo. Questa città nella città, con le sue stradine e i tanti luoghi pittoreschi, è stata riconosciuta dall'UNESCO patrimonio dell'umanità. Proprio come Theodoor van Loon, entrerai dal cancello d'ingresso barocco su cui troneggia l'iscrizione "Comt in mynen Hof, Myn suster Bruyt".

Pronto a pedalare? Salta in sella alla tua bicicletta e segui le tracce di Theodoor van Loon! L’itinerario del Reynvaert della serie Flanders’ Finest (42,1 km) è un bellissimo percorso che parte dal beghinaggio e tocca anche la Basilica di Scherpenheuvel e la Chiesa abbaziale di Averbode. La rete di percorsi ciclabili ti consente di trovare facilmente la strada! 88 - 34 - 38 - 91 > 92 > 93 > 59 > 57 > 81 > 56 > 18 > 25 > 83 > 58 > 86 > 87 > 89 > 88 Il noleggio di biciclette è disponibile presso la stazione di Diest o presso il demanio provinciale Halve Maan

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Museo della città “De Hofstadt”, Diest

Nel museo si possono ammirare due capolavori di Theodoor van Loon: La presentazione al Tempio e L'adorazione dei Magi. Un ruolo importante in ciò fu svolto dalla Controriforma. Theodoor van Loon fu incaricato di intrecciare esperienze religiose locali con temi religiosi universali per promuovere la restaurazione della fede cattolica nei Paesi Bassi meridionali. Nel farlo, il maestro scelse deliberatamente una forma che i credenti comuni potessero comprendere.

Consiglio: 

Dopo la visita al museo, potrai scoprire la valle del Demer da una prospettiva completamente nuova! Noleggia un kayak o un gommone e pagaia nelle tranquille acque del Demer. Goditi la splendida natura, l'aria fresca e la pace. Un'esperienza unica, da non perdere!

Vuoi prolungare il piacere con un vino delizioso? Sin dall’epoca Romana, l'Hageland è terra di produzione vinicola. Perfetta per una meritata pausa tra i sinuosi vigneti. Scopri i sapori unici dei vini dell’Hageland e lasciati sorprendere dalla passione dei viticoltori locali.

Vuoi rimanere ancora un po’ nell'atmosfera del XVI secolo? Soggiorna allora all'hotel Oranje City Hotel, situato nello storico Spijker. L’edificio monumentale sul Demer non è solo una tappa obbligata per gli amanti della cultura, ma anche un incantevole luogo dove soggiornare. Rilassati in una delle eleganti camere e lasciati coccolare in questo hotel estremamente accogliente. 

Ancora più ispirazione per un avvincente programma Altre opere di van Loon nelle città d'arte

Non ne hai ancora abbastanza di Theodore van Loon? Da Diest puoi raggiungere facilmente le città d'arte in treno. Trovi opere del Maestro nelle seguenti località. 

Chiesa di San Giovanni Battista al Beghinaggio, Bruxelles

La chiesa ospita Sant'Orsola incoronata da Gesù Bambino. Già durante la sua vita, l’opera godette di grande popolarità, anche tra le beghine. A Van Loon fu quindi chiesto di realizzare delle copie per i beghinaggi e le relative chiese di Diest e Lovanio.

Consiglio: 

I principali mecenati di Theodoor van Loon furono gli arciduchi Alberto e Isabella. Ad esempio, dipinse alcune opere per la cappella di Sant’Uberto del loro palazzo di Coudenberg, a Bruxelles. Malgrado l’edificio sia andato completamente in fiamme, è ancora possibile ammirarne le impressionanti volte. I resti del palazzo si trovano sotto il museo BELvue.

Ancora un po’ di Asburgo? Segui allora le orme di Carlo V nell’omonima passeggiata a Bruxelles. 

Sint-Jan Baptist ten Begijnhofkerk, Brussel, schilderij, Van Loon, (c) Saskia Vanderstichele - Openbaar Kunstbezit Vlaanderen
Belvue museum 2 © Fonds Belvue

Chiesa del Beghinaggio, Mechelen

Per questa chiesa van Loon dipinse ben due opere: l’Adorazione dei Magi e La Visitazione. La sua grande ammirazione per Caravaggio si riflette nella drammatica illuminazione e nei colori vibranti. Ne La Visitazione, van Loon cattura in maniera commovente la tenerezza tra Maria ed Elisabetta.

Mechelen_Begijnhofkerk © Sophie Nuytten

Chiesa di San Pietro, Lovanio

La chiesa ospita diverse opera di Maestri fiamminghi visibili nei luoghi per cui erano state create. Forse persino una di van Loon. L'opera San Pietro reca quantomeno il suo nome, ma ci sono dubbi sul fatto che sia effettivamente di sua mano. Cosa ne pensi tu?

Sint-Pieterskerk Leuven © KarlBruninx.be

Abbazia di Tongerlo

Appassionato di abbazie? Non puoi perderti allora l'Abbazia di Tongerlo! La storica abbazia norbertina, con origini che risalgono al XII secolo, è una tappa obbligata per gli amanti della cultura.

Anche in questo caso, la chiesa abbaziale ospita opere di un Maestro fiammingo. Jan Erasmus Quellinus realizzò infatti due magnifici dipinti per questa chiesa, che possono essere ammirati ancora oggi nel loro luogo d’origine.

Ma non è tutto. Qui si può anche ammirare una magistrale replica dell'Ultima Cena di Da Vinci. Si dice che la straordinaria opera sia stata realizzata da uno degli allievi di Da Vinci, Andrea Solario.

Consiglio: 

L'Abbazia di Tongerlo è facilmente raggiungibile in bicicletta dall'Abbazia di Averbode. Tra le due abbazie si snoda un delizioso itinerario ciclabile (26 o 35 km) immerso in un paradiso verde. 

Abdijkerk van Tongerlo

I Maestri fiamminghi nascosti riportati su mappa